Dietro alle quinte dell'NLP Leadership Summit 2020
Sono stati 3 giorni particolarmente intensi all'NLP Leadership Summit 2020 di Alicante dove oltre 80 partecipanti provenienti da 27 paesi del mondo si sono riuniti per parlare e per definire piani d'azione per migliorare e sviluppare la disciplina nota con il nome di Programmazione Neuro Linguistica (PNL).
Per me la 4a volta che partecipo alle riunioni dell'NLP Leadership Summit come suo membro dopo quelle di Londra 2017, Alicante 2018, Londra 2019 ed appunto Alicante 2020, con l'obiettivo di portare il mio contributo per un migliore presente e futuro della PNL.
Cos'è l'NLP Leadership Summit
Nell'autunno del 2012 e nuovamente nel 2013 un gruppo informale di leader nel campo della Programmazione Neuro Linguistica (PNL) si è incontrato a Londra nel primo e secondo NLP Leadership Summit. A questi si sono aggiunti degli altri leader, riuniti in una comunità online. Ciascuna persona del gruppo ha avuto esperienza ed è stato attivo come riconosciuto "leader" nel campo della PNL per almeno 15 anni.
Il Summit è progettato per far sì che i leader della PNL - che hanno deciso di far parte dell'NLP Leadership Summit - parlino assieme, si conoscano ed inizino a pensare a come collaborare insieme affinché possa cambiare il futuro della PNL unificando la disciplina a livello internazionale.
Dal 2014 il Summit ha iniziato ad invitare altre persone, che esercitano un ruolo di leadership nel campo della PNL, ad unirsi al gruppo.
Leggi cos'è successo nell'NLP Leadership Summit 2019 cliccando qui: NLP Leadership Summit 2018
Alcune parole chiave dell'NLP Leadership Summit
Collaborazione, condivisione, comunicazione, trasparenza sono 4 delle parole chiave dell'NLP Leadership Summit.
Tutto nasce da un'idea: far incontrare i leader del settore e metterli insieme a parlare e a condividere idee, pratiche, obiettivi, timori, sfide... a trovare modi di affrontare temi spinosi e a gestire produttivamente le conflittualità.
E tramite il dialogo, la condivisione, le azioni contribuire allo sviluppo della disciplina con professionalità e trasparenza dando ciascuno e collettivamente il proprio contributo, con grande umiltà, all'evoluzione produttiva dell'essere umano e del suo ambiente fisico, economico e sociale.
Dalle parole alla pratica
Di che cosa si è discusso e cosa si è fatto durante l'NLP Leadership Summit?
"Io c'ero" e sono stato attivamente presente in tutte e tre le giornate: riporterò qui di seguito alcuni elementi, percezioni, vissuti, cose di cui si è parlato per far entrare il lettore nell'NLP Leadership Summit.
La trasparenza per i membri dell'NLP Leadership Summit è sempre stata un valore importante.
E allora trasparenza sia: andiamo dietro alle quinte...

Il primo giorno del Summit
Dopo i saluti, i baci e gli abbracci siamo partiti con una veloce introduzione e tutti hanno potuto dire una frase che identifica la personale intenzione per i tre giorni di incontri. Nel mio caso l'intenzione è stata quella di contribuire attivamente alla nascita ed allo sviluppo del cosiddetto NLP Global Body (di più nel seguito dell'articolo su questo tema) coerentemente con quanto ho fatto anche nell'edizione precedente.
Alcune assenze importanti al meeting di quest'anno tra le quali Frank Pucelik, Terry McClendon e Shelle Rose Charvet. Robert Dilts ci raggiungerà invece nella terza giornata.
Dopo la dichiarazione pubblica delle intenzioni di tutti i partecipanti hanno parlato i rappresentanti dei vari comitati in azione dal 2018 su quanto fatto:
Powered By NLP, il libro che viene redatto alla conclusione dei Summit per condividere con la comunità PNL nel mondo e che può essere scaricato gratuitamente da tutti gli interessati; quest'anno l'opera vedrà la sua terza edizione, con autori i partecipanti all'NLP Leadership Summit 2020 che desiderano contribuire;
NLP Global Body, dal Summit 2018 sono stati fatti dei passi avanti nella direzione della creazione di un organismo che sia un riferimento per tutte le associazioni internazionali di PNL che ne desidereranno essere parte;
Media Response Group, per tutelare l'immagine della PNL sulla stampa, con specifiche procedure per rispondere prontamente ad eventuali articoli che possono danneggiare la PNL;
Ricerca in PNL, "la ricerca è la valuta della credibilità"; le novità sul progetto di un protocollo PNL per affrontare il cosiddetto PTSD, disturbo da stress post traumatico, che sta avendo notevoli riscontri, e ulteriori ricerche sul cosiddetto "lightning process" usato per situazioni croniche di salute;
Standard di qualità, dal 2016 sono stati creati progressivamente dei documenti sugli standard adottati dalle varie associazioni di PNL con l'intenzione di avere e sviluppare degli standard di qualità di valore;
4a generazione, il gruppo internazionale che si occupa di "intelligenza spirituale".
Successivamente abbiamo dedicato del tempo nei rispettivi gruppi (descritti in sintesi qui sopra) per sviluppare ulteriormente le conversazioni.
Nel gruppo NLP Global Body al quale ho partecipato abbiamo analizzato quanto fatto fino a questo momento e creato dei KPI per il lavoro dei tre giorni del Summit: definire cosa sarà il Global Body e le sue funzioni, la visione, i valori e benefici del Global Body, distinguendolo dalle associazioni esistenti, definendo un comitato dedicato e dei compiti specifici nel tempo per le persone che vorranno essere coinvolte.
Nel gruppo sulla Ricerca in PNL, si è evidenziato tra le altre cose come ancora oggi alcuni vedano la PNL come una pseudo-scienza e l'importanza di fare ulteriore ricerche e di condividere meglio quelle esistenti, creando un database per tutte le ricerche sulla PNL.
Ho scritto già degli articoli sulle ricerche della PNL che possono essere trovati qui:
Ricerche scientifiche sulla PNL
PNL e scienza: la risposta dell'NLP Leadership Summit
La credibilità e professionalità di una disciplina dipendono oltre che dalle ricerche scientifiche anche dagli standard adottati nella sua diffusione. Ad oggi ci sono molte diversità negli standard di insegnamento della PNL e delle fortissime distorsioni nel modo in cui la PNL viene pubblicizzata nel marketing.
Si è anche aggiunto un nuovo comitato che trovo di importanza cruciale, il comitato che intende occuparsi della crisi climatica globale per comprendere come la comunità PNL possa agire su un tema così delicato ed urgente, che coinvolge tutti noi esseri umani.
Nel pomeriggio sono stati attivati dei gruppi di discussione su argomenti di vario tipo:
Innovazioni (le novità nella PNL e in campi che usano concetti della PNL, modellamento PNL, nuovi processi di PNL)
Diversità (è stata rilevata una mancanza di diversità all'interno del Summit e ci si è chiesti come favorirla; tra le altre cose ci si è chiesti come consentire a chi non se lo può permettere l'accesso ai corsi)
Pensare in modo salutare (che cosa significa pensare in modo salutare? Sono state condivise esperienze e fatti alcuni processi)
4a generazione della PNL (modellamento di pratiche spirituali, sviluppo spirituale)
Comitato segreto: è stata riportata l'esistenza di un comitato segreto ma non siamo sicuri esista, chi ne faccia parte e se si sia realmente incontrato :-)
Business e marketing (promozione di sé stessi attraverso libri, blog, articoli..., uso dei social media, corsi online promozionali gratis o a pagamento)
Il secondo giorno del Summit
Due partecipanti al Summit hanno facilitato il lavoro secondo il modello "Open Space". In questo modello si può partecipare al gruppo di lavoro che si desidera, entrare ed uscire dallo stesso a propria discrezione, consapevoli che "quello che accade è l'unica cosa che sarebbe potuta accadere" e che "quando è fatto è fatto".
Sono stati proposti liberamente 30 argomenti circa su dei fogli che sono stati poi attaccati alla parete affinché tutti potessero leggerli e scegliere i 5 per sé più rilevanti.
Sono stati poi creati dei sottogruppi che hanno discusso sui temi principali prescelti: le conversazioni sono state dinamiche e talvolta sfidanti.
L'esperienza dell'Open Space ha trovato un riscontro positivo in molti partecipanti al Summit.
Nella seconda giornata inoltre il gruppo del Global Body si è riunito due volte e ha proseguito nel lavoro concordato durante la prima giornata.

Il terzo giorno del Summit
Nella terza giornata del Summit abbiamo discusso in piccoli gruppi come continuare a sostenere la collaborazione nel tempo per aumentare la credibilità della PNL, favorire l'etica e contribuire positivamente sul tema del cambiamento climatico
Il gruppo del Global Body ha proseguito a lavorare fino a raggiungere i KPI stabiliti all'inizio del Summit, con momenti di scambi anche accessi ma sempre nella cornice di un proficuo dialogo e collaborazione.
Dopo che sono state definite delle linee guida strategiche con circa 15 rappresentanti delle varie associazioni nel mondo (Rob, Enrique ed io eravamo presenti in rappresentanza di Meta International), il lavoro del gruppo del Global Body è stato condiviso in plenaria a tutti gli 80 partecipanti al Summit. La maggior parte dei presenti è stata d'accordo che il lavoro del gruppo del Global Body deve proseguire per muoversi verso la creazione di quella che è stata chiamata la "casa delle associazioni" internazionali di PNL per lo sviluppo ed il miglioramento della disciplina.
Robert Dilts ha condiviso alcuni elementi chiave del suo ultimo lavoro in collaborazione con Ian McDermott sull'"Intentional Fellowship" con il suggerimento di creare connessioni nel tempo tra i partecipanti al Summit anche mediante un piano per mantenere l'"intentional fellowship" che abbiamo iniziato in questo weekend e per svilupparla nel futuro.
Infine abbiamo condiviso uno per uno, in un grandissimo cerchio, le nostre intenzioni per il futuro.
Conclusioni (o anche no)
E' stato un Summit intenso di lavoro, conversazioni, divertimento, condivisioni che ha coinvolto pienamente i presenti portando valore aggiunto a tutti, con l'apprezzamento produttivo delle differenze (anche sostanziali) via via emerse, in armonia con una delle credenze principali di Meta (il nome originario della PNL prima che, dopo la metà degli anni '70, venisse ridenominata appunto PNL, Programmazione Neuro Linguistica) cioè "differenza=bellezza".
Sebbene ci piaccia spesso come esseri umani trovare conferma dei nostri pensieri, delle nostre opinioni, impariamo realmente se siamo capaci di aprirci alla differenza, a ciò che è diverso da noi.
E ritengo che questo sia successo in questo NLP Leadership Summit 2020.
Ritorno a casa arricchito nelle esperienze e nelle relazioni ed orgoglioso di aver fatto del mio meglio per rappresentare in questo contesto il mondo italiano della PNL, a mio avviso ancora lontano da quello che potrebbe essere per contribuire attivamente allo sviluppo delle persone, delle comunità, delle organizzazioni e del nostro paese più in generale.
Ci lavoreremo!