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Andrea Frausin

PNL e etica

PNL 6 min read

PNL e etica: che relazione c'è tra PNL ed etica, scopriamolo in questo articolo

Introduzione

Si sente molto spesso dire che la disciplina nota con il nome di Programmazione Neuro Linguistica (PNL) è manipolativa.

In questo articolo ci chiederemo che cosa significhi questa frase, approfondiremo il tema delle relazioni tra PNL e etica, parleremo di comunicazione e manipolazione, vedremo diverse tipologie di dinamiche comunicative e qual è lo scopo originario della PNL.

Mi auspico che alla fine della lettura si possa comprendere meglio come lo scopo della PNL originale sia quello di fornire alle persone metodo e strumenti per avere più scelte e quindi, in ultima istanza, più libertà.


"Non si può non manipolare comunicare"

Paul Watzlawick, psicologo e filosofo austriaco naturalizzato statunitense, importante esponente della Scuola di Palo Alto, nel descrivere le dinamiche comunicative dice una frase particolarmente significativa: "non si può non comunicare".

Se ci troviamo in presenza di altri esseri umani, nel loro raggio di percezione (ad esempio siamo in una stanza e vediamo - quand'anche soltanto con la nostra visione periferica - l'altra persona e lo stesso accade per lei) non possiamo non influenzarci reciprocamente. Qualsiasi mio comportamento, verbale e non verbale, influenzerà l'altra persona e viceversa.

Pertanto è impossibile non comunicare, è impossibile non influenzare quando ci troviamo in presenza di una o più persone.

La domanda che si pone è: in che direzione influenziamo?


Quattro dinamiche comunicative

Possiamo per semplicità trovare quattro dinamiche comunicative che possono essere esemplificate come segue:

win - win: io vinco, tu vinci (entrambi abbiamo dei benefici dalla comunicazione in corso);

win - lose: io vinco, tu perdi (in questo caso i benefici sono soltanto miei, mentre l'altra persona al contrario perde dei benefici o ha dei danni dal processo comunicativo)

lose - win: io perdo, tu vinci (in questo caso io ho dei danni dalla comunicazione mentre l'altro ha dei benefici)

lose - lose: io perdo, tu perdi ("muoia Sansone e tutti i Filistei", qui tutti ci perdono nella comunicazione, sembra strano ma ci sono anche questo tipo di dinamiche comunicative...)


Manipolazione

Dal punto di vista delle rappresentazioni mentali al verbo manipolare viene spesso attribuito il significato di "dare forma, modellare", normalmente con le mani. Se riferito alla comunicazione può essere, in questo senso, paragonato al verbo "influenzare". Dal momento che "non possiamo non influenzare" anche in questo caso la domanda è: manipolare come, influenzare come specificatamente?

Se la manipolazione avviene in un'ottica "io vinco, tu vinci" benvenga: muoversi in una cornice win-win consente a tutti di ottenere un beneficio dalla comunicazione.

Ma che cosa ti viene anche in mente quando senti la parola manipolazione?

In molte culture questa parola ha preso un'accezione negativa ed è per questo che quando sentiamo questa parola abbiamo una sensazione non piacevole.

Un modo con la quale viene interpretata è descritta dalla frase: "io vinco, tu perdi" (o viceversa a seconda dell'attore protagonista). In questo caso, se siamo noi a perdere è chiaro che la cosa non può farci piacere (salvo in casi particolari).


La PNL è manipolativa?

La PNL può essere definita come un metodo di apprendimento accelerato che ha dato vita ad un insieme codificato di tecniche di eccellenza.

Lo scopo della PNL originale è quello di creare scelte. Se ad esempio quando mi trovo a dover parlare in pubblico mi sento a disagio, la PNL mi può fornire delle strategie e delle tecniche che possono permettermi di sentirmi meglio, e di diventare via via sempre più fiducioso nella comunicazione in pubblico se questo è quello che voglio. In questo senso la PNL mi dà la possibilità di avere più scelte.

Se tendo spesso a litigare con qualcuno, la PNL fornisce strumenti che mi permettono di cambiare, se lo desidero, questo comportamento. Se mi capita di non farmi capire bene, la PNL mi dà la possibilità di imparare nuovi modi di comunicare in modo più efficace.

(Se desideri approfondire che cos'è la PNL, puoi scaricare una guida gratuita sulla PNL cliccando sul link di seguito e seguendo le istruzioni contenute nella pagina: Guida gratuita alla PNL)

"L'unico scopo della disciplina nota con il nome di PNL è la creazione di scelte. Punto." John Grinder, co-fondatore della PNL assieme a Richard Bandler e Frank Pucelik

Allora, la PNL è manipolativa?

Se prendiamo il verbo manipolare nel senso di modellare, sì la PNL è manipolativa, anzi è "professionalmente manipolativa" (come sottolinea Frank Pucelik, altro co-fondatore della PNL, nel senso che impari a comunicare in modo professionale, quindi migliorando le tue competenze e conoscenze di influenzamento) come è manipolativa qualsiasi disciplina che influenza in qualche modo l'essere umano (e ci risulta difficile pensare ad una che non lo faccia).

La domanda è: manipolativa come specificatamente?

Se permette a me e ad altre persone di vivere una vita migliore, secondo le esigenze di ciascuno, benvenga!


Si può essere manipolati in senso non positivo da qualcuno

La risposta, come tutti sappiamo purtroppo, è sì. Qualsiasi strumento può essere usato per il bene e non per il bene: dipende da chi lo usa, quanto è capace di usarlo e da come lo usa. Il vantaggio di conoscere questi strumenti è avere la possibilità di usarli per il bene e di difenderci se qualcuno vuole usarli contro di noi.

Se desideri approfondire questo tema ti invito a vedere l'intervista che Claudio Messora di ByoBlu mi ha fatto qualche tempo fa, dove parlo di PNL, comunicazione persuasiva e come difendersi dalla manipolazione con alcuni strumenti della PNL (il video tra l'altro ha raggiunto le otre 100.000 visualizzazioni su YouTube):


PNL e etica: la PNL originale e le sue "credenze principali"

La PNL ha come campo di studio l'eccellenza, individui o gruppi di individui particolarmente capaci a raggiungere risultati significativi, di molto superiori alla media degli altri.

Durante i primi anni di sviluppo i cosiddetti "Meta kids" (la PNL si è chiamata per molti anni Meta, se vuoi leggere qualcosa di più sulle sue origini clicca qui), letteralmente "i ragazzi Meta", hanno studiato individui di grande successo e tra questi si sono concentrati soprattutto su quelli di grande successo che hanno positivamente influenzato le persone (in un'ottica win-win potremo dire, utilizzando la distinzione che abbiamo introdotto più sopra).

E si sono chiesti: quali sono le credenze, quali sono le convinzioni di questi individui?

Il risultato sono le cosiddette nove credenze principali della PNL originale, che non molti conoscono, anche nel campo stesso della PNL. Sono una sintesi del modo di pensare di persone di straordinario successo con un impatto positivo sugli altri.

Se ti interessa conoscerle puoi scaricare gratuitamente il libro "Powered by NLP 2, L'evoluzione della PNL" e leggere il capitolo che ho scritto io e che parla appositamente di questo. Basta cliccare qui di seguito e seguire le semplici istruzioni che trovi nella pagina: Libro L'Evoluzione della PNL.

Scoprirai la profonda eticità della PNL originale e come questa, quando fatta nello spirito delle origini, lavori in un'ottica win-win, "io vinco-tu vinci".

Mi ha fatto estremamente piacere notare in tempi recenti come, all'interno dell'NLP Leadership Summit di cui faccio parte e che raccoglie una buona parte dei cosiddetti leader internazionali della PNL, il tema "PNL e etica" sia diventato un argomento centrale dei dibattiti e delle azioni, per promuovere una PNL con lo spirito delle origini.

Avanti così

Desideri conoscere le credenze principali della PNL originale?

Puoi scaricare il libro l'Evoluzione della PNL e leggere il capitolo che ho scritto al suo interno che parla proprio di questo, basta cliccare qui e seguire le istruzioni

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